LA LEGGENDA
“Il Presidente informa che domenica 5 settembre si disputerà la gara chiusa di velocità in salita: Pieve S. Stefano Passo dello Spino…”
E’ il 2 settembre del 1965 e queste poche parole sono l’inizio del verbale n° 141 dell’Automobile Club di Arezzo. L’inizio della Leggenda.
L’idea del dott. Adriano Gradi ha ormai preso forma, è diventata materia. Ad organizzare è la Scuderia Chimera di Arezzo coadiuvata dall’ACI di Arezzo e dal Comune di Pieve S. Stefano che il 19 maggio 1965 costituisce addirittura il “Comitato Cittadino che affiancherà la scuderia Chimera di Arezzo nei locali di Organizzazione e svolgimento della 1 a Corsa Automobilistica in salita Pieve S. Stefano – Passo dello Spino nel giorno 5 settembre 1965”. La competizione è a numero chiuso con 86 piloti iscritti agli ordini del Direttore di Gara cav. Vincenzo Trenti.
Siamo in pieno boom economico nazionale, il benessere generale è in forte ascesa così come lo sviluppo dell’automobile. Ed è proprio l’automobile la protagonista di questi anni: ormai non è più solamente uno strumento di lavoro. Si sta rapidamente diffondendo e sta diventando strumento di svago per molte famiglie italiane oltre che strumento foriero di emozioni, di ebbrezza, di adrenalina per che la vuole portare in competizione.
Il percorso si snoda lungo la SP208 dello Spino con lo striscione di partenza ubicato a Pieve S. Stefano e l’arrivo in cima al Passo dello Spino a 1050m di quota nel comune di Chiusi della Verna. La strada ha tutti gli ingredienti per mettere alla prova piloti e vetture: carreggiate larghe, tratti lenti, misti e velocissimi; si snoda per una lunghezza complessiva di 12,7 km con un dislivello di oltre 600m. Si attraversano gli abitati di Montalone e Compito. Indispensabile azzeccare la carburazione e non sbagliare la scelta dei rapporti del cambio per ottenere il massimo dal motore.